Corsa nell’infinito
Linee infinite
poste davanti a passi incerti,
ignote note
salgono nel cielo buio del domani
alla ricerca di un’alba
dai suadenti colori.
Mani cercano mani,
battiti cercano echi unisoni,
anime erranti vanno
alla ricerca di specchi cristallini.
Occhi scrutano i crocevia
di questa e altre dimensioni
e all’incertezza abbassano
le palpebre per non soffrire.
Immensi spazi abbracciano
essenze libere di varcare,
oltre ogni limite, senza un perché.
Solo la voglia di vivere
liberi di decidere
sbagli e vittorie
in questa corsa per l’evoluzione
verso l’infinito /finito di sé.